I quattro stili di attaccamento sono sicuri, ansiosi, evitanti e disorganizzati. Gli individui con uno stile di attaccamento sicuro tendono ad avere una visione positiva di se stessi e delle loro relazioni, promuovendo legami sani con gli altri. L’attaccamento ansioso è caratterizzato da una preoccupazione per le relazioni e la paura dell’abbandono, portando all’accesso e alla volatilità emotiva. Evitare l’attaccamento comporta la riluttanza a contare sugli altri, causando spesso una distanza emotiva e difficoltà nell’esprimere sentimenti. L’attaccamento disorganizzato è contrassegnato da una mancanza di comportamento di chiaro attaccamento, spesso derivante da un trauma passato, con conseguente confusione e incoerenza nelle relazioni.
I quattro tipi di stili di attacco includono la protezione, l’ansia, per evitare e disorganizzati. Le persone sicure si sentono a proprio agio con l’intimità e generalmente la fiducia e il supporto. Coloro che hanno uno stile di attaccamento ansioso possono costantemente richiedere un’assicurazione e mostrare una maggiore sensibilità ai segnali del loro partner. Evitare gli individui spesso danno la priorità all’indipendenza dell’intimità, il che porta al ritiro emotivo nelle relazioni. L’attaccamento disorganizzato combina elementi di stili che sono entrambi ansiosi ed evitanti, con conseguenti comportamenti caotici e imprevedibili nelle relazioni di attaccamento, generalmente derivanti da esperienze traumatiche durante l’infanzia.
Le quattro fasi di allegato includono pre-attacco, attaccamento nella produzione, attaccamento chiaro e relazioni reciproche. Nella fase di pre-attacco, i bambini hanno poca differenziazione tra i caregiver e altri, principalmente in base alla soddisfazione delle loro esigenze. Durante la fase di attacco sul campo, i bambini iniziano a mostrare preferenze per caregiver specifici, sviluppo di fiducia e riconoscimento. Il chiaro attaccamento è contrassegnato da forti legami emotivi e ansia da separazione, in cui i bambini cercano attivamente la vicinanza alle loro principali cifre di attaccamento. Infine, le relazioni reciproche emergono con l’età dei bambini, portando a interazioni più equilibrate e mature, in cui le esigenze delle due parti sono riconosciute e soddisfatte.
Lo stile di attaccamento più malsano è spesso considerato un attaccamento disorganizzato. Gli individui con questo stile hanno una combinazione di ansia e comportamenti evitanti, con conseguente confusione e paura nelle loro relazioni. Questo stile di attaccamento è generalmente radicato nelle prime esperienze traumatiche o cure incoerenti, portando a difficoltà nella formazione di relazioni stabili e sicure. Le persone con attaccamento disorganizzato possono trovare difficile per la regolazione emotiva e avere reazioni imprevedibili all’intimità, il che ha causato sfide nel mantenere legami sani con gli altri.
Le quattro caratteristiche dell’attaccamento includono il mantenimento di vicinanza, rifugio sicuro, base sicura e disagio di separazione. La manutenzione di prossimità si riferisce al desiderio di essere vicini alle figure di attaccamento, specialmente durante lo stress o il disagio. Safe Haven è il comfort e la sicurezza forniti da una figura di attaccamento durante periodi difficili, che offre supporto emotivo. Una base sicura consente alle persone di esplorare il mondo con fiducia, sapendo di avere una silhouette affidabile per rassicurare. L’angoscia di separazione si verifica quando c’è una distanza emotiva o fisica dalla figura di attaccamento, che porta all’ansia o all’angoscia per quanto riguarda la stabilità e la sicurezza della relazione.