Perché ho problemi con l’abbandono se non sono mai stato abbandonato?

I problemi di abbandono possono derivare da vari fattori psicologici, anche se una persona non ha mai sperimentato l’abbandono diretto. Questi problemi spesso derivano dalle prime relazioni con i caregiver o personalità importanti nella vita di una persona. Ad esempio, una disponibilità emotiva incoerente, la negligenza o persino la sovrappratettività possono portare a sentimenti di insicurezza e paura dell’abbandono. Le risposte emotive del cervello possono essere modellate da queste esperienze, con conseguente maggiore sensibilità al rifiuto o alla perdita percepita, anche in assenza di un vero abbandono.

È possibile sviluppare problemi di abbandono senza essere stato abbandonato in senso letterale. Le teorie psicologiche suggeriscono che le esperienze di indisponibilità emotiva, mancanza di sviluppo o trauma durante l’infanzia possono creare un sentimento di insicurezza. Gli individui possono anche sviluppare queste paure osservando l’abbandono degli altri o per esperienze di procura, come storie o rappresentazioni dei media risonanti. Ciò può portare a convinzioni interiorizzate che non siano degni di amore o possono essere lasciati soli, creando un quadro emotivo che assomiglia ai problemi di abbandono.

La paura dell’abbandono può manifestarsi per diversi motivi, anche se l’abbandono diretto non è stato sperimentato. La teoria dell’attaccamento spiega che la natura delle prime relazioni con i caregiver modella considerevolmente il sentimento di sicurezza e fiducia nelle relazioni. Se un caregiver era incoerente o insensibile, una persona potrebbe interiorizzare queste esperienze come paure di essere abbandonata, portando all’ansia nelle relazioni. Inoltre, le influenze sociali, le esperienze passate di rifiuto o persino i tratti della personalità come l’ansia possono contribuire a una paura onnipresente di abbandono.

Lo sviluppo di problemi di abbandono è spesso legato a complesse esperienze interpersonali ed emotive. Fattori come gli stili di attaccamento dei genitori, il trauma o la perdita in altre forme (come il divorzio o importanti cambiamenti nella vita) possono creare sentimenti di abbandono. Per alcuni, questi problemi possono derivare da un’intensa necessità di convalida e paura di non essere accettati, portando a strategie di adattamento inadatte. Questi problemi possono non solo derivare da esperienze dirette, ma anche dalle interpretazioni di una persona delle loro esperienze e dagli impatti emotivi che creano.

Avere un infortunio abbandonato, sebbene non sia stato abbandonato, può derivare da profonde paure e risposte emotive formate nel corso degli anni di allenamento. Gli individui potrebbero essere stati esposti a instabilità, incoerenza o bisogni emotivi insoddisfatti nelle loro relazioni, portando a un senso di mancanza interiorizzata. Questo infortunio può manifestarsi in difficoltà relazionali, in cui ci si sente indegno o paure per perdere importanti collegamenti, anche se queste paure non sono fondate. Comprendere le origini di questi sentimenti può essere cruciale per la guarigione e lo sviluppo di modelli relazionali più sani.